La delibera regionale dell’11 agosto scorso, con la quale si stabilisce la collocazione di un sito di stoccaggio dei rifiuti nell’area di Lo Uttaro, alle porte di Caserta, è stata oggetto di un ampia e partecipata assemblea nella giornata di sabato 24 settembre.
La riunione, che ha visto la presenza di tutti i partiti di opposizione, compreso SEL, oltre che naturalmente le varie associazioni ambientaliste, ha sottolineato la totale convergenza dei presenti nel respingere con forza la scellerata decisione di collocare su un area così tanto provata dagli sversamenti dei rifiuti un sito di stoccaggio, e tutto ciò, sorprendentemente, con l’avallo dell’ARPAC, un ente preposto istituzionalmente alla tutela ambientale e alla verifica di compatibilità degli interventi amministrativi sul territorio.
E’ stato sottolineato che il territorio di Lo Uttaro è stato individuato come area da sottoporre a decisi e radicali interventi di bonifica, proprio a causa della criticità di un suolo fortemente provato da anni di stoccaggi scriteriati dei rifiuti e di altre sostanze estremamente nocive.
A questa delibera la giunta Del Gaudio, a parte qualche dichiarazione di circostanza, non ha ad oggi opposto alcuna resistenza o contrarietà, dimostrando un disinteresse verso la tutela della salute dei cittadini casertani che lascia sbigottiti.
Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta, particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e alla tutela del territorio, si attiverà in tutti i modi, insieme alle altre componenti associative e partitiche presenti alla riunione, per far sì che questa delibera venga ritirata e che Lo Uttaro sia oggetto da subito di un programma di bonifica e riqualificazione ambientale.
Decidere di stoccare quasi 100mila tonnellate di rifiuti in un’area già così provata e biologicamente esausta va annoverato tra gli atti inconsulti di un centro-destra che si dimostra sempre più insensibile alle tematiche della salute pubblica e della preservazione di un eco-sistema accettabile.
Nei prossimi giorni renderemo note le iniziative che come circolo SEL Caserta intendiamo portare avanti, congiuntamente con le altre forze di opposizione e le associazioni, per far si che non venga perpetrato questo ulteriore scempio sulla pelle di migliaia di cittadini casertani.
Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo ‘P.Neruda’ Caserta
E’ stato sottolineato che il territorio di Lo Uttaro è stato individuato come area da sottoporre a decisi e radicali interventi di bonifica, proprio a causa della criticità di un suolo fortemente provato da anni di stoccaggi scriteriati dei rifiuti e di altre sostanze estremamente nocive.
A questa delibera la giunta Del Gaudio, a parte qualche dichiarazione di circostanza, non ha ad oggi opposto alcuna resistenza o contrarietà, dimostrando un disinteresse verso la tutela della salute dei cittadini casertani che lascia sbigottiti.
Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta, particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e alla tutela del territorio, si attiverà in tutti i modi, insieme alle altre componenti associative e partitiche presenti alla riunione, per far sì che questa delibera venga ritirata e che Lo Uttaro sia oggetto da subito di un programma di bonifica e riqualificazione ambientale.
Decidere di stoccare quasi 100mila tonnellate di rifiuti in un’area già così provata e biologicamente esausta va annoverato tra gli atti inconsulti di un centro-destra che si dimostra sempre più insensibile alle tematiche della salute pubblica e della preservazione di un eco-sistema accettabile.
Nei prossimi giorni renderemo note le iniziative che come circolo SEL Caserta intendiamo portare avanti, congiuntamente con le altre forze di opposizione e le associazioni, per far si che non venga perpetrato questo ulteriore scempio sulla pelle di migliaia di cittadini casertani.
Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo ‘P.Neruda’ Caserta
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