Sel Caserta esprime soddisfazione per lo stanziamento di 23 milioni di euro per operare la caratterizzazione dei rifiuti e per bonificare lo Uttaro. Finalmente una buona notizia per Caserta e la sua conurbazione. Merito delle tante battaglie fatte in questi anni, non ultima l’invio di migliaia di cartoline all’Assessore regionale all’ambiente e le migliaia di firme raccolte da Osservazione Caserta per avere un no netto e deciso alla realizzazione del sito di stoccaggio della New Ecology.
Quella vissuta in questi anni tormentati, la vicenda rifiuti, peraltro non ancora risolta, ha visto una sorta di “accanimento terapeutico” nei confronti di quell’area tra Caserta, San Nicola la Strada e Maddaloni che ha dato i suoi frutti avvelenati, ampiamente denunciati dalle associazioni ambientaliste, dai cittadini, da quei partiti politici che hanno testimoniato tutta la contrarietà su quegli insediamenti.
Forse è arrivata l’ora di invertire la rotta. Ma non bisogna abbassare la guardia.
Trasparenza negli appalti, tempi certi nella realizzazione delle due fasi, caratterizzazione prima e bonifica dopo.
E poi bisogna sciogliere questo paradosso che, mentre si bonifica un’area tormentata, contestualmente si realizza un’altra emergenza ambientale con il sito di stoccaggio della New Ecology. E’ una contraddizione troppo stridente e non vorremmo trovarci come al solito di fronte al ricatto, o specchietto per le allodole (che sarebbe anche peggio), “vi facciamo la bonifica se accettate l’impianto”.
Sel Caserta ribadisce il proprio no netto alla realizzazione di questo sito e il Consiglio comunale non solo si deve esprimere con forza (e con atti conseguenti) sul NO, ma il Sindaco Del Gaudio deve uscire dall’equivoco del dire no come Comune di Caserta e poi lasciare che l’intera filiera istituzionale di centro destra (Provincia e Regione) dicano si all’impianto. E’ una contraddizione non più sopportabile e un gioco delle parti assolutamente da rigettare.
Sel Caserta, infine, condivide l’approccio ai temi ambientali mediante il metodo della democrazia partecipativa e di una sinergia sempre più stretta tra associazioni, cittadini, politica e istituzioni. E’ un metodo che può portare finalmente a ricostruire, su basi nuove, il rapporto tra politica e cittadini.
Su queste tematiche, patrimonio culturale e politico di Sel, il Circolo ‘Pablo Neruda’ di Caserta non farà mancare il proprio contributo.
8 febbraio 2012
Circolo ‘Pablo Neruda’ Sinistra Ecologia e Libertà - Caserta
Quella vissuta in questi anni tormentati, la vicenda rifiuti, peraltro non ancora risolta, ha visto una sorta di “accanimento terapeutico” nei confronti di quell’area tra Caserta, San Nicola la Strada e Maddaloni che ha dato i suoi frutti avvelenati, ampiamente denunciati dalle associazioni ambientaliste, dai cittadini, da quei partiti politici che hanno testimoniato tutta la contrarietà su quegli insediamenti.
Forse è arrivata l’ora di invertire la rotta. Ma non bisogna abbassare la guardia.
Trasparenza negli appalti, tempi certi nella realizzazione delle due fasi, caratterizzazione prima e bonifica dopo.
E poi bisogna sciogliere questo paradosso che, mentre si bonifica un’area tormentata, contestualmente si realizza un’altra emergenza ambientale con il sito di stoccaggio della New Ecology. E’ una contraddizione troppo stridente e non vorremmo trovarci come al solito di fronte al ricatto, o specchietto per le allodole (che sarebbe anche peggio), “vi facciamo la bonifica se accettate l’impianto”.
Sel Caserta ribadisce il proprio no netto alla realizzazione di questo sito e il Consiglio comunale non solo si deve esprimere con forza (e con atti conseguenti) sul NO, ma il Sindaco Del Gaudio deve uscire dall’equivoco del dire no come Comune di Caserta e poi lasciare che l’intera filiera istituzionale di centro destra (Provincia e Regione) dicano si all’impianto. E’ una contraddizione non più sopportabile e un gioco delle parti assolutamente da rigettare.
Sel Caserta, infine, condivide l’approccio ai temi ambientali mediante il metodo della democrazia partecipativa e di una sinergia sempre più stretta tra associazioni, cittadini, politica e istituzioni. E’ un metodo che può portare finalmente a ricostruire, su basi nuove, il rapporto tra politica e cittadini.
Su queste tematiche, patrimonio culturale e politico di Sel, il Circolo ‘Pablo Neruda’ di Caserta non farà mancare il proprio contributo.
8 febbraio 2012
Circolo ‘Pablo Neruda’ Sinistra Ecologia e Libertà - Caserta
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