domenica 25 settembre 2011

L'ennesimo oltraggio alla città


La delibera regionale dell’11 agosto scorso, con la quale si stabilisce la collocazione di un sito di stoccaggio dei rifiuti nell’area di Lo Uttaro, alle porte di Caserta, è stata oggetto di un ampia e partecipata assemblea nella giornata di sabato 24 settembre.
La riunione, che ha visto la presenza di tutti i partiti di opposizione, compreso SEL, oltre che naturalmente le varie associazioni ambientaliste, ha sottolineato la totale convergenza dei presenti nel respingere con forza la scellerata decisione di collocare su un area così tanto provata dagli sversamenti dei rifiuti un sito di stoccaggio, e tutto ciò, sorprendentemente, con l’avallo dell’ARPAC, un ente preposto istituzionalmente alla tutela ambientale e alla verifica di compatibilità degli interventi amministrativi sul territorio.
E’ stato sottolineato che il territorio di Lo Uttaro è stato individuato come area da sottoporre a decisi e radicali interventi di bonifica, proprio a causa della criticità di un suolo fortemente provato da anni di stoccaggi scriteriati dei rifiuti e di altre sostanze estremamente nocive.
A questa delibera la giunta Del Gaudio, a parte qualche dichiarazione di circostanza, non ha ad oggi opposto alcuna resistenza o contrarietà, dimostrando un disinteresse verso la tutela della salute dei cittadini casertani che lascia sbigottiti.
Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta, particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e alla tutela del territorio, si attiverà in tutti i modi, insieme alle altre componenti associative e partitiche presenti alla riunione, per far sì che questa delibera venga ritirata e che Lo Uttaro sia oggetto da subito di un programma di bonifica e riqualificazione ambientale.
Decidere di stoccare quasi 100mila tonnellate di rifiuti in un’area già così provata e biologicamente esausta va annoverato tra gli atti inconsulti di un centro-destra che si dimostra sempre più insensibile alle tematiche della salute pubblica e della preservazione di un eco-sistema accettabile.
Nei prossimi giorni renderemo note le iniziative che come circolo SEL Caserta intendiamo portare avanti, congiuntamente con le altre forze di opposizione e le associazioni, per far si che non venga perpetrato questo ulteriore scempio sulla pelle di migliaia di cittadini casertani.
Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo ‘P.Neruda’ Caserta

giovedì 15 settembre 2011

Referendum legge elettorale : si firma anche all'ARCI



SI PUO’ FIRMARE ANCHE ALL’ARCI
In merito alla raccolta firme per l’indizione del referendum sull’attuale legge elettorale , il Circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà informa che è possibile depositare la propria firma sull’apposito modulo, oltre che presso gli appositi uffici comunali, anche presso la sede dell’ARCI di Caserta, sita in Viale dei Bersaglieri 32/B, nei pressi dello stadio comunale. sia la mattina che il pomeriggio.

mercoledì 14 settembre 2011

SEL Caserta in prima linea nella raccolta firme contro la legge elettorale


Come sta avvenendo in tutta Italia, anche a Caserta Sinistra Ecologia e Libertà è impegnata nel raccogliere le firme necessarie all’indizione di un referendum specifico in grado di spazzare via l’attuale legge elettorale.

Una legge che allarga sempre di più il divario tra la politica e i cittadini, e che lascia alla totale discrezione dei vertici dei partiti la scelta non solo dei candidati, ma anche quella della loro eventuale elezione.

Tutto ciò ha prodotto la ‘porcata’ (come a suo tempo è stata definita questa legge elettorale da un esponente della stessa maggioranza), con il risultato di un Parlamento costituito da nominati, senza nessun legame con i territori e nessun rapporto con gli elettori.

E’ possibile firmare per il referendum abrogativo della legge cd. Porcellum presso l'Ufficio Anagrafe del Comune, situato in Via Patturelli 75, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 ed il martedì ed il giovedì anche il pomeriggio, dalle ore 15,10 alle ore 17,00

SEL invita i cittadini di Caserta ad aderire a questa iniziativa referendaria, per eliminare una delle distorsioni più nocive del sistema politico italiano, per ridare sostanza al nostro voto e all’elettore la possibilità di scegliere chi sarà eletto e chi  governerà.

Comunicato stampa del 14 Settembre 2011
Circolo SEL "Pablo Neruda" - Caserta

mercoledì 7 settembre 2011

Raccolta firme per la riforma elettorale


Entro il 25 settembre p.v. è possibile firmare presso il proprio comune per richiedere il referendum abrogativo dell'attuale legge elettorale, che impedisce all'elettore di esprimere il voto di preferenza. Sinistra Ecologia e Libertà è da sempre contraria a tale legge, perché limita la libertà del singolo cittadino di decidere chi deve governare. Attualmente, in occasione delle elezioni politiche, il cittadino può esprimere il solo voto di preferenza al partito, il quale ha facoltà  poi di nominare persone di sua fiducia che saranno elette e siederanno in parlamento. E' sotto gli occhi di tutti l'attuale situazione politica italiana, laddove il parlamento è ridotto al ruolo di passacarte del governo, che legifera in nome e per conto di quest'ultimo, anche abusando del voto di fiducia quando è necessario "blindare" l'approvazione di alcune leggi. 
Per fermare questo Sistema, che altro non sta facendo che portare il Paese sull'orlo del fallimento, come già avvenuto per la Grecia, è necessario raccogliere almeno 500.000 firme per poter poi richiedere alla Corte Costituzionale l'istituzione di un referendum abrogativo.
Pertanto è necessario anche il TUO contributo: a Caserta è possibile firmare presso l'Ufficio Anagrafe del Comune, situato in Via Patturelli 75, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 ed il martedì ed il giovedì anche il pomeriggio, dalle ore 15,10 alle ore 17,00

Aboliamo questa legge elettorale, ripristiniamo il voto di preferenza!!

sabato 3 settembre 2011

Sciopero generale del 6 settembre: SEL in piazza con la CGIL

Lo sciopero generale di martedì prossimo, 6 settembre, indetto dalla CGIL, rappresenta un’ occasione di importanza fondamentale per tutti coloro che hanno a cuore il destino del nostro Paese. Un punto di partenza decisivo perché anche in Terra di Lavoro diventi visibile e concreto quel vento di cambiamento e di indignazione che ha investito tutta l’Europa, vento attraverso il quale i giovani, i precari, le categorie più esposte alla crisi, possano riappropriarsi della discussione pubblica e della politica, che troppo spesso parla di loro senza alcuna cognizione. La federazione Casertana di Sinistra Ecologia e Libertà, oltre alla scontata quanto necessaria adesione, parteciperà con tutte le proprie energie al corteo che si terrà nel capoluogo. Ci saremo, in tante e tanti, per dire a voce alta che il nostro Paese ha bisogno di serietà, di equità sociale, di sobrietà nei comportamenti pubblici. E’ davvero vergognoso, in un momento di crisi economica così incombente e pressante, dover essere rappresentati in Europa da un governo che, incapace persino di far di conto, sforna una manovra al giorno, tagliando e correggendo ogni giorno gli stessi propri calcoli. E’ vergognoso che il minimo comun denominatore di tutte le manovre sia la convinzione tanto determinata quanto suicida che a pagare i costi della crisi sia sempre chi già troppo ha dato ed ora è sempre più in difficoltà, le categorie sociali che, strutturalmente più esposte al progressivo impoverimento, già pagano una crisi economica causata da ben altri poteri forti.Una manovra depressiva in cui nulla è previsto in termini di rilancio dello sviluppo e dell’occupazione, in cui si annunciano misure roboanti sull’evasione fiscale, salvo farle seguire il giorno dopo da intenzioni di condoni e nuovi scudi per gli evasori. Saremo in piazza a Caserta al fianco di giovani, precari, disoccupati e inoccupati, lavorati dipendenti, la parte pulita e dignitosa di questo nostro Paese sempre più sull’orlo del baratro.

Pietro Di Sarno - Segretario provinciale SEL