venerdì 25 marzo 2011

Del Gaudio e Falco: a gara a chi la spara più grossa

Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni, con le prime schermaglie per la campagna elettorale per le amministrative, inizia già a rasentare il comico, se non fosse che nessuno ha più voglia di ridere, considerando la situazione della nostra città.
La sfida tutta interna al centro-destra tra Del Gaudio e Falco ci sta facendo capire il livello di chi si candida a governare la città.
Da una parte Del Gaudio che improvvisamente sembra aver sposato tutte le cause e le criticità presenti (persino il tema della povertà e dei giovani), dall’altra Falco che inizia, come è suo stile, a fare promesse che in tanti anni di governo amministrativo non è riuscito minimamente a mantenere.
L’ultima è la cultura, dove sostiene che , nonostante i tagli operati dal Governo al FUS, il Fondo unico per lo spettacolo, il suo impegno sarà quello di tutelare gli artisti e lo spettacolo casertano.
Singolare che proprio esponenti politici comunque aventi a riferimento , in un modo o nell’altro, il partito del Presidente del consiglio, si avventurino nelle solite promesse, proprio laddove l’attuale esecutivo nazionale ha fortemente tagliato, e cioè il welfare, la cultura, l’assistenza in generale.
La situazione della città richiede maggiore serietà anche nelle proposte politiche e nei progetti da applicare, evitando di correre dietro alle solite sparate su questo o quell’ aspetto critico contingente.
Questa città ha bisogno di programmazione e di persone credibili, in grado di dare realmente seguito ai progetti elaborati.
La coalizione alla quale SEL aderisce, che sostiene il candidato sindaco Carlo Marino, presenta forti connotati di discontinuità rispetto al passato, ed intende richiamare l’attenzione degli elettori casertani sulla concretezza di proposte serie per la città, evitando di prendere in giro chi si aspetta, finalmente, un governo adeguato e risolutivo per Caserta.

mercoledì 23 marzo 2011

Riparte il tesseramento a Sinistra Ecologia Libertà

Ci sembra giusto partire con qualche dato relativo al 2010, anno che ha segnato un vero successo per le adesioni alla nostra giovanissima formazione.

Sono dati importanti che ci consentono di ripartire di slancio. Non solo per riconfermare il bacino di adesione così significativo ma per cercare di migliorarne ancora la qualità, alzando la percentuale delle donne iscritte e quella dei giovanissimi, ad esempio, che hanno dimostrato sempre di essere larga parte attiva delle nostre iniziative.

Il totale degli iscritti/e è stato di 45.278 - di cui uomini 31.088 (68.5%) e donne 14.190 (31.3%).

Quindi ripartiamo. Se al Congresso abbiamo sancito una necessità (Riaprire la partita) oggi siamo in grado di affermare che LA PARTITA E' APERTA. ISCRIVERSI A SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' sarà così un atto di "partecipazione attiva" da mettere a disposizione della politica, delle persone, di un Paese che ha bisogno di vedere in gioco la sua parte migliore.

Scusate il disturbo: stiamo lavorando per voi.

Le interferenze digitali che rappresentano la contemporaneità nella moltitudine di colori che appartiene ai mondi di Sinistra Ecologia Libertà.

Un "disturbo" visivo che rompe gli schemi della politica, accompagnato dal gesto energico e appassionato di Nichi.

Questa la Tessera del 2011. Noi vogliamo essere così.


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venerdì 18 marzo 2011

Il candidato PDL a Sindaco di Caserta si presenta, e promette una nuova colata di cemento

Del Gaudio, candidato sindaco del PDL a Caserta alle prossime amministrative ha ufficialmente aperto la sua campagna elettorale, incontrando il Vescovo Farina e l’associazione dei piccoli proprietari immobiliari.
Chiaramente opportunistica la scelta di incontrare la massima espressione della Chiesa in Terra di Lavoro, per assicurasi il supporto di quei settori della Chiesa che il PDL ritiene presumibilmente vicini.
Una supposizione certo arrogante, se si pensa che il suo partito è assolutamente assente da tutto quel mondo del cattolicesimo di base, impegnato nel recupero delle marginalità sociali, la tutela dell’ambiente e la ricerca di una nuova etica nella politica.
Valori che certo il PDL non è in grado di assicurare, né di esprimere, a tutti i livelli, sia nazionale che locale, ed in particolare il PDL campano, tra i più compromessi nelle politiche degli affari, delle clientele e delle connivenze con i lati oscuri della società.
Ma certo più simbolico è l’incontro con l’associazione dei piccoli proprietari immobiliari. E sicuramente non per supportarne le esigenze di facilitare i processi burocratico-amministrativi che spesso angustiano questo settore, ma piuttosto per promettere un nuovo piano urbanistico.
In parole povere una nuova edificazione selvaggia, in spregio ad un territorio già martoriato e umiliato da anni di disordine edilizio, inquinamento, affari sul ciclo rifiuti e veleni smaltiti in modo criminale.
Promettere oggi nel casertano un nuovo piano urbanistico, come esigenze prioritaria del territorio, significa assecondare le esigenze di quei ‘signori’ che oggi dominano il processo del cemento in Campania, e non è difficile raccordare questo a chi in questi anni è stato il garante occulto degli affari delle organizzazioni criminali nel settore dei rifiuti e delle costruzioni : il coordinatore regionale PDL Nicola Cosentino.
Pio Del Gaudio si presenta, e le premesse sono le stesse di chi per anni ha governato questo sfortunato territorio. Nessun impegno sul lavoro, né sulla tutela dell’ambiente, né nei confronti di tutte quelle fasce di povertà che quotidianamente vanno ad infoltirsi. Ma un lavoro preparatorio a favore di quel comitato di affari pronto a rimettere le mani sul territorio per continuare a depredarlo e offenderlo.

L'Iperion alla città per i servizi

Il responsabile di Sel per Caserta, Biagio Napolano, in riferimento al passaggo dal Pd alla destra di Stefania Modestino, dichiara: "Dispiace che un giornale autorevole come il Corriere del Mezzogiorno continui a seguire le vicende politiche di Caserta senza riuscire a riportare la realtà dei fatti e preferendo seguire la linea dell’inciucio e degli accordi irreali, smentiti poi puntualmente dalla realtà.
Dispiace ancora di più che sia partita proprio dalle colonne del Corriere del Mezzogiorno la campagna delle offese, ad opera di Stefania Modestino.
Se si vuol ristabilire un minimo di verità, c’è solo da far presente che la signora Modestino, già iscritta al Pd e componente dell’assemblea nazionale del partito, ha i suoi ottimi motivi per scendere in campo con Del Gaudio, facendo il salto della quaglia.
Mentre il rapporto tra Luigi Falco e Carlo Marino è chiarissimo e cioè Falco rappresenta le destre, mentre Marino è il centrosinistra, poco chiara è la Modestino, che passa da sinistra a destra per tutelare i suoi interessi familiari.
È noto pubblicamente che il marito è socio di Iperion e sul destino del centro commerciale il centrosinistra ha le idee chiare: vuole che quell’area diventi proprietà pubblica per portare lì altri servizi della città. La destra di Polverino e Del Gaudio, che hanno voluto a Caserta l’Iperion, è l’unica che può continuare a garantire che resti un centro commerciale. Libera di passare da sinistra a destra la signora molestino, ma eviti di dare lezioni di moralità e di inaugurare una brutta stagione di offese.