venerdì 23 novembre 2012

Appello agli elettori per le primarie del centrosinistra.


Le primarie  per  scegliere il candidato premier della coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni politiche si stanno rivelando,finalmente, come un momento di dibattito aperto su temi politici reali, in un crescendo sempre più ricco quanto più ci si avvicina alla data del 25 novembre.
Naturalmente, le problematiche interne del Partito Democratico, poste su toni molto spettacolari,  si sono sovrapposte ai temi della coalizione e inevitabilmente catalizzano  l’attenzione dei mezzi di informazione, distraendo un po’ dagli approfondimenti  sui temi reali cui andrebbe dato maggiore spazio soprattutto nella necessità di un riequilibrio sui valori della sinistra assenti dal dibattito politico da troppo tempo.
Noi di S.E.L. , con Vendola,  siamo un po’ più avanti del PD nella elaborazione di una prospettiva di rinnovamento,  perché abbiamo letto  con anticipo quello che questa nazione esige dalla politica in questo particolare momento.
Siamo partiti, infatti, dai temi del lavoro, dove vogliamo ripristinare alcuni diritti fondamentali raccogliendo le firme per un referendum che reintroduca l’art.18; non stiamo trascurando  gli aspetti del welfare battendoci per l’introduzione  del reddito minimo garantito; né il  tema della moralità della classe politica, al momento fortemente compromessa, che ha vistosamente minato la credibilità delle classi dirigenti e  aumentato la disaffezione al voto e alla partecipazione di quasi la metà dei cittadini italiani,  mentre in altri alimenta la tentazione a formare  discutibili e approssimative aggregazioni  politiche.
Noi siamo per un idea di rinnovamento delle classi dirigenti,  che abbia come parametro dirimente valutazioni oggettive di merito o fallimento,  in una dinamica che impedisca il consolidarsi di posizioni di potere e garantisca la formazione e la crescita continua di nuova classe politica.
Vendola si pone, quindi, sul piano di una nuova progettualità politica partendo dall’elemento primario, il linguaggio,  chiaro e diretto che  esprime soprattutto i contenuti e non slogan  logori e vuoti buoni per ogni occasione.   Ma, contestualmente  Vendola è espressione anche della capacità del fare e di ben governare, ne è testimonianza attiva e attuale la gestione della regione Puglia che  in molti campi rappresenta un esempio di buona politica.
E noi di S.E.L. del circolo di Caserta   ribadiamo il concetto che non si può ripristinare, dopo la parentesi del governo Monti, un modo di operare che ci ha condotti al fallimento, né continuare con un governo che ha iniquamente scaricato sulle classi più deboli il costo di una crisi di cui sono i minori responsabili.   
Vendola, quindi,  non è un outsider  in questa competizione, come può apparire nella impostazione che i media stanno dando a questa campagna elettorale,   ma un autorevole competitore che si candida a guidare questo paese con chiarezza di intenti e personalità adeguati alla difficolte del momento.

Lorenzo Riviello  coordinatore cittadino di S.E.L.  circolo P.Neruda

Nessun commento:

Posta un commento