 In merito alle sortite di
questi giorni di Del Gaudio sul tema della sicurezza e della legalità,pensiamo
sia davvero singolare che un Sindaco, al quale le leggi riservano specifiche
prerogative in materia di sicurezza e legalità
nell’ambito comunale, continui ad operare come un semplice cittadino,
limitandosi a denunciare fenomeni che andrebbero invece affrontati.
In merito alle sortite di
questi giorni di Del Gaudio sul tema della sicurezza e della legalità,pensiamo
sia davvero singolare che un Sindaco, al quale le leggi riservano specifiche
prerogative in materia di sicurezza e legalità
nell’ambito comunale, continui ad operare come un semplice cittadino,
limitandosi a denunciare fenomeni che andrebbero invece affrontati. 
E’ tecnica collaudata in politica,
infatti, quella di evidenziare in modo clamoroso sensibilità per problemi  ai quali  non si ha nessuna  intenzione di mettere mano, in questo, quindi,
si può concordare con le critiche e le analisi del coordinatore regionale
dell’UDC.
Il tema della sicurezza
dei cittadini, che appartiene a quello più ampio della legalità, è troppo
importante per farlo passare con qualche battuta,  come riempitivo sui giornali in coda alle
ferie estive. E non è certo patrimonio delle destre, che spesso lo utilizzano
in modo demagogico e populista. 
Le denunce sollevate dal Sindaco
Del Gaudio sono serie, e non possono rimanere solo denuncia,  perché il Sindaco è preposto alla soluzione
dei problemi della città. Ci aspettiamo, quindi, da subito,  che  il
rione Vanvitelli  venga presidiato con
continuità  da pattuglie di vigili urbani,
e ci aspettiamo che qualcuno dell’ amministrazione comunale, guardando oltre  qualche minigonna in piazza Vanvitelli,  noti come a partire proprio da piazza
Vanvitelli cominci l’occupazione della città da parte dei parcheggiatori abusivi,
un fenomeno che il Sindaco qualche mese fa aveva già dichiarato risolto, e  che sono sempre lì, con un  atteggiamento  sempre più minaccioso e arrogante, come viene
continuamente segnalato.
Se la scelta dell’ amministrazione
è quella di far rispettare i doveri ai cittadini, deve al contempo garantire
agli stessi anche il godimento dei diritti. Non è convincente nè
tranquillizzante, anzi è piuttosto squallido, vedere a piazza Pitesti, insieme
alle giostrine  desolatamente  vuote, panchine divelte e incurie di ogni
tipo,  un’ auto dei vigili posta al
centro della piazza  che  impedisce sì agli ambulanti di colore di
portare le loro cianfrusaglie, ma di fatto anche ai cittadini di frequentare la
piazza.”
Anche le logiche nei
confronti degli automobilisti,  con le
quali l’amministrazione cittadina ha approcciato il problema della ZTL, non hanno
credibilità, in quanto piuttosto che risolvere problemi specifici ed
educare  a comportamenti più corretti,  sembrano avere solo l’obiettivo di  fare cassa. 
La legalità e il rispetto
delle regole, specie qui da noi, sono problematiche troppo serie per liquidarle
con dichiarazioni estemporanee alle quali non fanno quasi mai seguito fatti
concreti. 
5/9/2012                                   Sinistra Ecologia
e Libertà – Circolo ‘Pablo Neruda’ Caserta
 
 
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