lunedì 24 settembre 2012

SEL CASERTA INAUGURA SALA DEDICATA A PEPPINO IMPASTATO


Il Circolo cittadino ‘Pablo Neruda’ di Sinistra Ecologia e Libertà il giorno 26 settembre alle ore 18.00, presso la nuova sede in via G.M. Bosco 5, inaugurerà una sala all’interno delle Casa delle Associazioni dedicata alla memoria di Peppino Impastato, martire della lotta alla mafia.
Questa sala  sarà a disposizione di tutti coloro che vogliano incontrarsi per attività di carattere sociale, come luogo di dibattito e discussione, come occasione per aggregare proposte e progetti.
Al dibattito del 26 settembre, che vedrà la partecipazione del Segretario Regionale Arturo Scotto, di quello provinciale Pietro di Sarno e del Coordinatore cittadino Lorenzo Riviello, parteciperà inoltre Gianni Solino, vice-responsabile delll’Associazione Libera, esempio di impegno concreto  sul territorio contro la camorra e le mafie.
All’inaugurazione di questa sala porterà il suo contributo anche Francesco Forgione, attualmente membro dell’Assemblea Nazione di SEL, ex  Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia,  studioso del fenomeno delle mafie nazionali e internazionali, e da sempre in prima fila, sia come politico, docente e militante nel contrasto alle organizzazioni criminali organizzate. Sotto la sua presidenza la Commissione Parlamentare ha prodotto  uno studio approfondito sul fenomeno delle mafie, che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per la stessa magistratura nella comprensione  delle articolazioni mafiose.
La decisione del circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta di dedicare una sala a Peppino Impastato  ha un forte valore simbolico anche da noi, dove l’esempio di Impastato, che aveva affrontato a viso aperto la mafia, laddove essa era sistema e vincolo familiare, può ancora rappresentare uno stimolo per risvegliare la coscienza civile di una provincia spesso poco partecipe all’impegno civile di contrasto ai fenomeni criminali, che tanta devastazione ambientale, economica e sociale hanno prodotto nelle nostre terre.
Caserta, 24 settembre 2012
Circolo ‘Pablo Neruda’ Sinistra Ecologia Libertà – Caserta

lunedì 17 settembre 2012

Grave presa di posizione del Governo su una legge a tutela della salute dei Campani


La scelta del governo di impugnare la legge che istituisce il “Registro dei Tumori “in Campania  rappresenta  uno dei peggiori segnali che questo esecutivo potesse dare per confermare il proprio orientamento tecnico burocratico.
 Si potrà anche convenire sul fatto che  Monti, riconquistando la fiducia internazionale nei confronti del  nostro Paese, dopo i disastri profondi del  governo Berlusconi, stia assolvendo al mandato conferitogli, ma  dobbiamo contestualmente registrare l’incapacità di questa compagine governativa  di operare secondo scelte di valenza politica, tenendo cioè conto delle priorità dei cittadini.
Come è possibile non considerare indispensabile un investimento che riguarda la salute di milioni di italiani,  che permette l’individuazione dei territori  regionali in cui  si registra  un abnorme incidenza dei tumori, segnalata nella sua  eccezionale evidenza dalla totalità della classe medica regionale, e da studi e rilevazioni, anche della stessa Protezione Civile..
Un investimento irrisorio, se viene  paragonato ai benefici che se ne possono trarre  in ordine alla lotta contro il cancro, e alla individuazione  delle zone  che, avendo subito scempi ambientali devastanti, generano dati epidemiologici da vera e propria pandemia oncologica.
Come si può far entrare in un puro ragionamento di contabilità dello Stato la soppressione di uno strumento scientifico così importante, a cui dovrebbero seguire interventi di risanamento del territorio e individuazione di responsabilità. E tutto ciò mentre si assiste ancora ad investimenti molto più effimeri e socialmente irrilevanti.
Noi pensiamo che l’oggettiva  importanza della istituzione del Registro dei Tumori in Campania,  il peso della mobilitazione che sta montando  su questo tema, e una precisa presa di posizione delle forze politiche, di qualsiasi schieramento, presenti in Parlamento, (e i parlamentari campani non sono pochi)  possano consentire al governo un ripensamento che   porti alla risoluzione dei non insormontabili ostacoli economici che ne impediscono l’attuazione.

17/9/2012

Sinistra Ecologia e Libertà Circolo ‘Pablo Neruda’   Caserta

giovedì 13 settembre 2012

Concretizziamo le nostre idee e la nostra voglia di partecipazione


Facebook, insieme agli altri social network, rappresenta oggi  uno strumento adeguato ai tempi ed  alla velocità richiesta per la veicolazione delle informazioni, ma la stessa velocità costringe ad una sintesi eccessiva e alla fine impedisce i necessari approfondimenti.
Tutto scorre, tutto viene sostituito dal post successivo, e spesso idee e contributi fattivi vivono lo spazio di pochi secondi.
Noi riteniamo che SEL sia ancora un cantiere aperto, anche se è maturo il tempo  perché esprima concretamente un progetto politico, valutando con attenzione il rivoluzionato scenario su cui dovrà esprimersi la politica italiana nel dopo Monti ad evitare che tutto ricominci come prima.
Può essere molto importante quindi dare corpo agli input espressi sul social network, per fare in modo che questa esigenza di partecipazione possa contribuire  alla elaborazione  di un percorso politico concreto.
E’ quindi necessario ogni tanto fare il punto della situazione, scambiarci da vicino le nostre idee e proposte, organizzare iniziative e fare in modo che le potenzialità ideali e politiche della rete possano dare vita ad azioni concrete su specifiche tematiche.
Che ne dite di vederci periodicamente nella sede di SEL di Caserta per approfondire eventualmente i temi più interessanti ?
Aspettiamo vostri riscontri e proposte, la nostra sede di Caserta può essere il luogo dove veicolare e trasformare la comune voglia di cambiamento in progetti concreti.

Circolo ‘Pablo Neruda’ Sinistra Ecologia Libertà Caserta



mercoledì 5 settembre 2012

Sicurezza e legalità: fatti non dichiarazioni


In merito alle sortite di questi giorni di Del Gaudio sul tema della sicurezza e della legalità,pensiamo sia davvero singolare che un Sindaco, al quale le leggi riservano specifiche prerogative in materia di sicurezza e legalità nell’ambito comunale, continui ad operare come un semplice cittadino, limitandosi a denunciare fenomeni che andrebbero invece affrontati.
E’ tecnica collaudata in politica, infatti, quella di evidenziare in modo clamoroso sensibilità per problemi  ai quali  non si ha nessuna  intenzione di mettere mano, in questo, quindi, si può concordare con le critiche e le analisi del coordinatore regionale dell’UDC.
Il tema della sicurezza dei cittadini, che appartiene a quello più ampio della legalità, è troppo importante per farlo passare con qualche battuta,  come riempitivo sui giornali in coda alle ferie estive. E non è certo patrimonio delle destre, che spesso lo utilizzano in modo demagogico e populista.
Le denunce sollevate dal Sindaco Del Gaudio sono serie, e non possono rimanere solo denuncia,  perché il Sindaco è preposto alla soluzione dei problemi della città. Ci aspettiamo, quindi, da subito,  che  il rione Vanvitelli  venga presidiato con continuità  da pattuglie di vigili urbani, e ci aspettiamo che qualcuno dell’ amministrazione comunale, guardando oltre  qualche minigonna in piazza Vanvitelli,  noti come a partire proprio da piazza Vanvitelli cominci l’occupazione della città da parte dei parcheggiatori abusivi, un fenomeno che il Sindaco qualche mese fa aveva già dichiarato risolto, e  che sono sempre lì, con un  atteggiamento  sempre più minaccioso e arrogante, come viene continuamente segnalato.
Se la scelta dell’ amministrazione è quella di far rispettare i doveri ai cittadini, deve al contempo garantire agli stessi anche il godimento dei diritti. Non è convincente nè tranquillizzante, anzi è piuttosto squallido, vedere a piazza Pitesti, insieme alle giostrine  desolatamente  vuote, panchine divelte e incurie di ogni tipo,  un’ auto dei vigili posta al centro della piazza  che  impedisce sì agli ambulanti di colore di portare le loro cianfrusaglie, ma di fatto anche ai cittadini di frequentare la piazza.”
Anche le logiche nei confronti degli automobilisti,  con le quali l’amministrazione cittadina ha approcciato il problema della ZTL, non hanno credibilità, in quanto piuttosto che risolvere problemi specifici ed educare  a comportamenti più corretti,  sembrano avere solo l’obiettivo di  fare cassa.
La legalità e il rispetto delle regole, specie qui da noi, sono problematiche troppo serie per liquidarle con dichiarazioni estemporanee alle quali non fanno quasi mai seguito fatti concreti.

5/9/2012                                   Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo ‘Pablo Neruda’ Caserta