martedì 8 aprile 2014

Sinistra Ecologia e Libertà unica opposizione in questa città.

Sinistra Ecologia e Libertà  è contro le banalità quotidiane e le improvvisazioni di un amministrazione che, priva della minima  capacità di elaborazione progettuale, si muove in modo caotico e scoordinato alla ricerca di soluzioni per  problemi che hanno origine proprio dalla incapacità di gestire organicamente la quotidianità, e l’enorme potenziale che in questa città si continua a sprecare. 
Caserta ha, infatti,  nel menù del suo possibile  riscatto, una serie di  elementi di grande potenzialità.  Sono lì, periodicamente e alternativamente riportati alla ribalta,  ma sempre li: La Reggia, San Leucio,  Il Macrico, Il Policlinico, le Cave, il Parco dei Colli Tifatini,ecc., tutti inutilmente  bloccati da anni, eterni incompiuti, sviliti  dalla ingordigia e dalla inadeguatezza di tutte le amministrazioni che si sono succedute fin ora. 
Oggi la situazione è  ancora più grave. Caserta è governata da una amministrazione la cui assoluta mancanza di remore sui valori sociali, culturali e politici,  sta affossando definitivamente,  in una logica distruttiva, queste  potenzialità.
Cultura e  gestione dei beni monumentali, housing sociale, gestione dell’acqua, e tutta la  serie di project  financing con cui  si vogliono omaggiare alcuni privati privilegiati,  espropriando i cittadini di beni da cui ricavare possibili benefici, sono l’inquietante conferma  dell’inadeguatezza che fin dall’inizio ha caratterizzato l’amministrazione Del Gaudio.
Alla debolezza che la città vive va aggiunta quella che caratterizza l’ opposizione politica cittadina, che, già debole costituzionalmente, è  in fase di ulteriore sfaldamento, considerato i penosi fenomeni di trasformismo, e il fatto che la sua forza maggiore, il Partito Democratico, matura propositi di accordi con la maggioranza, in continuità con le scelte nazionali delle larghe intese. Questo  snatura  politicamente il  ruolo dell’opposizione in città,  facendo mancare la  funzione di  filtro,  necessario al controllo politico e amministrativo  che la democrazia gli affida.
Tocca a noi, quindi, fare opposizione, segnalare che la sicurezza, la salute dei cittadini, i trasporti, il traffico, la cultura sono alcuni degli argomenti che si  mostrano in tutto il loro degrado, che il  “balletto di felicità” di Consiglieri e Sindaco  non  riesce a coprire.
Se la  ZTL è rimasto un  pastrocchio insignificante e può essere considerata il paradigma della incapacità di quest’amministrazione di elaborare un minimo di progettualità per i problemi della città, la conferma viene dai  trasporti, del tutto inutili perché inaffidabili; il traffico in continuo peggioramento, caotico, privo di regole e di controllo che determina per Caserta livelli di inquinamento da polveri sottili maggiori di  una metropoli,  come è ufficialmente rilevato e berlusconianamente  risolto  deviando il traffico dalle strade dove sono poste  le centraline di controllo;  dalla sicurezza, verso cui  la “tolleranza zero” è rimasto uno slogan ripetutamente strombazzato, quindi inutile, anzi dannoso;  dalla salute dei cittadini che sta tanto a cuore all’amministrazione da mandare deserto il consiglio comunale convocato a questo scopo.
Noi siamo convinti che questa città merita di più  di un Corno Rosso; di banalità sulla Reggia; di gente che si reca a San Leucio per mangiare nei saloni e girare con pizzette e supplì nei cortili ignorando i valori del luogo;  di sentire ripetere farneticanti inviti  che offrono spazi comunali a tutti,  come per la realizzazione del nuovo stadio del  Napoli , una follia che  rimane, per fortuna, del tutto ignorata, o dell’altro mostro con cui si vuole sostituire il corno ai campetti nei mesi estivi e megastrutture turistiche ;  di  “Caserta –Reggia”, che sembrerebbe una nuova uscita autostradale o una fermata della metropolitana e  invece è il titolo proposto dal sindaco per l’università casertana.  
Con meno ironia e più preoccupazione registriamo che con questa amministrazione i  danni, per ora di immagine, si tramuteranno in ben più gravi danni strutturali che la città non è in grado di sopportare ulteriormente.
Caserta, 8 aprile 2014

Circolo ‘Pablo Neruda’ – Sinistra Ecologia Libertà - Caserta

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