Incontro
- Dibattito
Lunedì 15 Aprile 2013 sala del centro comunità Caserta Città di Pace
Via SS.Nome di Maria Puccianiello
Caserta
Partecipano:
Arturo Scotto coordinatore regionale SEL
Arturo Scotto coordinatore regionale SEL
Matteo Orfini segreteria nazionale PD
Marco Di Lello segreteria
nazionale PSI
L’esito
delle recenti elezioni politiche italiane non ha determinato le condizioni per
consentire la formazione di un governo stabile. Questo, come era
prevedibile, ha innescato un aspro
dibattito in cui, in tutta
evidenza, ad essere in primo piano non
sono gli interessi collettivi, ma strategiche diatribe ad uso dei singoli
partiti e in qualche caso di singoli leader.
Ma
tutto l’apparato politico istituzionale è in fibrillazione, costretto in un
impasse difficile da sbloccare. Questo
conferma quello che avevamo già registrato, l’incapacità di questa generazione
politica di immaginare e progettare un’ ipotesi di sviluppo per il futuro del Paese.
Poco
più di un anno fa, infatti, il Governo Berlusconi è stato costretto a
manifestare apertamente l’incapacità ad affrontare una crisi, di cui negava
l’esistenza che oggi ancora ci opprime. Successivamente, l’incarico attribuito
al Governo Tecnico di Monti, non ha prodotto i risultati sperati, molto
semplicemente ha preso le risorse economiche richieste dall’emergenza,
addebitandone il costo alle classi più
deboli e indifese, e ulteriormente aggravate le condizioni dell’apparato
produttivo italiano. Uno scempio che ha creato, in un paio d’anni, un
incremento abnorme della disoccupazione fino a limiti inaccettabili,
soprattutto in riferimento ai giovani.
Ma
è soprattutto il Mezzogiorno a pagare il prezzo più caro della crisi, esposto,
senza difese, in un contesto che ne ha
dimenticato la fragilità strutturale, aggravandone i livelli di povertà e criminalità organizzata.
Poiché
resta compito della politica e dei partiti, come insostituibili strumenti
costituzionali, portare a soluzione
questi problemi, vogliamo, con questa
iniziativa, contribuire ad aprire una
discussione che porti tutta la
“sinistra”, insieme alle associazioni ai
movimenti ed a singoli cittadini ad essere protagonisti dei cambiamenti
necessari a ricucire con la società un rapporto che si è lacerato.. Dobbiamo
contribuire a rigenerare una politica
che ricominci a progettare il futuro, non porci
alla ricerca di un capo carismatico. Far ripartire un azione di rinnovamento che deve riguardare anche i
quadri dirigenti, che non sia banalmente anagrafico, ma che risponda a
oggettive valutazioni di meriti e
fallimenti, in una dinamica continua che impedisca il consolidarsi di
posizioni di potere e promuova la
continua formazione di nuove classi dirigenti. Le diverse articolazioni di
quell’area che si richiama ai valori della sinistra devono impegnarsi a concretizzare, con la più ampia
partecipazione, una proposta che porti alla costruzione del soggetto politico
della sinistra del futuro, che ponga le basi per elaborare il progetto di un
nuovo modello di organizzazione sociale ed economica più giusto e solidale.
Caserta,
13 aprile 2013
Sinistra
Ecologia Libertà – Circolo ‘Pablo Neruda’ Caserta
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